Tour overview

Partenza: 30 Dicembre – 02 Gennaio
Durata: 4 giorni – 3 notti
Gruppo minimo: 10 persone

 

TURCHIA ISTANBUL A CAPODANNO Per vivere un Capodanno all’insegna della magia non c’è città migliore di Istanbul, adatta in egual misura a inguaribili romantici e amanti del divertimento.

Fino a pochi decenni fa il Capodanno a Istanbul non si festeggiava ma nel corso degli anni, sotto la spinta delle richieste di turismo, è diventata abitudine per ristoranti e locali organizzare cene con menu speciali e feste a tema per la notte del 31 dicembre. Oggi anche per i turchi il Capodanno è un’occasione di festa irrinunciabile ed è sinonimo di cene in compagnia, raduni di piazza e divertimento. I turisti in visita troveranno la città decorata con lucine e addobbi natalizi, proprio come nelle città occidentali. L’atmosfera è ben diversa da quelle delle capitali nordiche, ma è inguaribilmente romantica e suggestiva: il contesto ideale per finire l’anno e salutare quello nuovo in compagnia di una persona speciale. Anche per chi ama la vita notturna Istanbul è un’ottima scelta per il Capodanno. La scatenata vita notturna di questa dinamica e cosmopolita capitale non chiude i battenti il 31 dicembre, ma anzi propone una ricchissima varietà di feste per chi non vuole andare a letto prima che sia sorto il sole.

Alla mezzanotte ammirerete poi i fuochi sparati da ogni dove in città, ma specialmente dal mare, direttamente dalle navi che sono solite festeggiare con i razzi di segnalazione! La visuale migliore sarà certamente quella che avrete dai ristoranti con roof terrace sul Bosforo.

Istanbul è divenuta in pochi anni una delle mete più apprezzate dai turisti di tutto il mondo. Oltre ad essere la capitale culturale della Turchia e un importante centro propulsore dell’innovazione di tutto il bacino Mediterraneo, Istanbul è oggi una città moderna che non dimentica le sue antiche radici: attraverso le grandi epoche della Storia questa città si è chiamata Costantinopoli e Bisanzio e ha visto transitare merci e genti da ogni parte d’Europa e d’Asia. Il suo importante passato lo si può ancora scorgere nei grandi panorami sul Bosforo, ma anche immergendosi nei suoi mercati cercando un souvenir particolare (e qui non mancano) o sedendosi a bere un caffè (turco, se vi piace) e scrutando i volti delle persone che vi passano accanto.

Le occasioni per fare shopping sono praticamente infinite: avrete a disposizione mercati coperti, bellissimi bazar e una varietà incredibile di negozi dove potrete acquistare i tanti prodotti dell’artigianato locale: tappeti, ceramiche, tessuti, gioielli, narghilè, oggetti in rame e in argento, spezie, tisane, tè e abbigliamento etnico di ottima fattura. Un consiglio sempre valido: a meno che non sia indicato fixed price, ovvero presso fisso, la regola per fare acquisti a Istanbul è contrattare. Mercanteggiare sul prezzo di ogni singolo prodotto non solo fa parte della cultura locale ma è un’ottima occasione per sperimentare le tradizioni del paese e per fare buoni affari. Infatti qui si vendono principalmente le tradizionali lampade multicolore di vetro e infinite varietà di spezie, tè, infusi e frutta secca.

Incluso

  • LA QUOTA INCLUDE:
  • Volo dall'Italia a/r tasse aeroportuali esclude
  • 4 notti in Hotel 4 stelle
  • 4 prime colazioni
  • Guida professionista in lingua Italiana durabte le escursioni previste
  • Escursione giono 2 mezza giornata con visite, entrate siti e musei incluse
  • Mance in hotel e ristorante
  • Servizio trasferimento in navetta dall'hotel come da programma
  • Trasferimenti hotel/aeroporto/hotel

Non Incluso

  • LA QUOTA NON INCLUDE:
  • tasse aeroportuali € 90 a persona
  • Mance per guida e autista da € 5,00 a persona
  • Extra personali
  • Tassa di soggiorno
Download pdf brochure

1° giorno: ROMA o altre città – ISTANBUL

Ritrovo dei partecipanti in aeroporto, disbrigo delle formalità di imbarco e volo per Istanbul.
Arrivo all’aeroporto trasferimento in hotel e pernottamento.
Cena libera.
Istanbul ha un fascino intramontabile, dovuto soprattutto all’importante storia che ha alle spalle. Storicamente nota anche come Bisanzio e Costantinopoli, è stata la capitale di molti imperi del passato. I resti degli antichi splendori sono ancora oggi visibili nelle straordinarie ricchezze architettoniche perfettamente conservate nel cuore della città, una su tutte Santa Sofia. Un tempo cattedrale, successivamente moschea e infine museo, questo meraviglioso edificio che il tempo non è riuscito a scalfire continua a incantare visitatori da tutto il mondo con la sua imponenza e i suoi preziosi mosaici.
Accanto ai luoghi di valore storico sorgono grattacieli ultra-moderni e centri commerciali. Il centro cittadino e la prima periferia offrono la possibilità di ammirare viste mozzafiato di Istanbul e dello stretto del Bosforo.
Caotica e serena, con oltre 15 milioni di abitanti, Istanbul è la città più grande della Turchia. Nessun turista resterà indifferente davanti ai profondi contrasti di questa città, troppo originale per essere europea e troppo europea per essere asiatica.
Viaggiare a Istanbul significa viaggiare nella storia di una città a cavallo non solo tra due mari, il Mar Nero e il Mar di Marmara, e due continenti, Europa e Asia, ma anche tra due mondi, uno moderno e proiettato verso il futuro e uno più antico, profondamente ancorato alle sue tradizioni.

2° Giorno – Istanbul

Prima colazione in hotel.
Pranzo libero
Visita dell’antico Ippodromo, in cui si svolgevano le corse delle bighe; dove ci sono degli obelischi e la Moschea del Sultano Ahmet famosa come Moschea Blu, conosciuta per le sue maioliche del XVII secolo, della Moschea di Santa Sofia, capolavoro dell’architettura bizantina.
Entrando nel cortile potrete ammirare le proporzioni perfette dell’edificio e notare come la sequenza delle cupole induca i fedeli a sollevare lo sguardo dalla terra al cielo (cioè la cupola e i minareti).
All’interno attirano subito l’attenzione le 260 vetrate policrome e la profusione di maioliche di İznik, oltre ai delicati arabeschi che decorano la cupola e le semicupole. Particolarmente degni di nota sono una loggia rialzata in marmo traforato, il imihrab che custodisce un frammento della sacra Pietra Nera della Kaaba conservata alla Mecca, l’alta mahfil (sedia) da cui l’imam pronuncia il suo sermone il venerdì e il mimber in marmo bianco finemente scolpito.
Al centro dell’Ippodromo correva la cosiddetta spina, una specie di muretto che divideva l’arena in due piste. La parte superiore della spina era piena di statue e opere d’arte. Solo tre di queste sono visibili a tutt’oggi: l’Obelisco di Teodosio (un monolito di porfido alto 26 metri, decorato con geroglifici e proveniente dall’Egitto), la Colonna Serpentina (che Costantino portò qui dal Santuario di Apollo a Delfi), e la Colonna di Costantino VII (alta una trentina di metri ed un tempo decorata con lastre di bronzo dorato).
Sul punto più alto dell’Ippodromo, precisamente su una torre al centro di esso, fino al 1204 svettava una quadriga dorata, si tratta dei famosi cavalli di Piazza San Marco, che i veneziani trafugarono in occasione della quarta Crociata.
Nei pressi del margine settentrionale dell’Ippodromo si trova la cosiddetta Fontana Tedesca, un monumento degno di nota, regalo risalente al 1898 voluto dall’Imperatore Guglielmo II di Prussia per il Sultano Abdülham II.
Palazzo Imperiale di Topkapi (La sezione Harem è opzionale), dimora dei Sultani per quasi quattro secoli, la cui architettura con le magnifiche decorazioni e gli arredi rende testimonianza della potenza e maestosità dell’Impero Ottomano. Il palazzo imperiale di Istambul sorge sul promontorio della città vecchia che costituiva l’antica acropoli di Bisanzio, uno dei sette colli della città che prima della sua costruzione era ricoperto da una foresta di ulivi chiamata Zeytnlik, ovvero uliveto. Il palazzo imperiale Topkapi è stato volutamente costruito in un luogo strategico dove il Bosforo incrocia il Corno d’Oro e da dove si domina il Mar Marmara. Oggi fà parte del mahalle di Sultanahmet all’interno del distretto di Fatih.

Rientro in hotel e pernottamento.
Trasferimento non previsto.
Cenone di capodanno.

3° Giorno – Istanbul

Giornata Libera, possibilità di partecipare all’escursione facoltativa intera giornata con partenza tranquilla verso il 10:30. Pagamento in loco € 60
Prima colazione in hotel in vista del nuovo anno e visita della città.
Visiteremo il quartiere ex greco di Fener vicino al vecchio quartiere ebraico di Balat; situato sulla sponda meridionale del Corno D’oro.

Fener è lo storico quartiere greco di Istanbul, caratterizzato da stradine strette e pendenze elevate, in cui è facile perdersi. È molto piacevole camminare in questo quartiere fra case ottomane colorate, alcune restaurate, altre diroccate, fra case dai colori e dalle forme più bizzarre, fra bambini che vi chiederanno di essere fotografati arriverete al liceo greco ortodosso, il Rum Lisesi, un edificio in mattoni rossi che si trova sulla collina Fener.
Lungo i quartieri avremo la possibilita’ di vedere Il Patriarca Greco di Fener e La Chiesa di San Giorgio e la Chiesa Ortodossa Bulgara ‘’Chiesa di Ferro’’.
La cattedrale di San Giorgio si trova nel quartiere di Fener a Istanbul, in Turchia, ed è sede del Patriarcato ecumenico di Costantinopoli.
La Chiesa Ortodossa Bulgara è una Chiesa ortodossa bulgara nel quartiere di Balat, ad Istanbul. È famosa per essere fatta di elementi prefabbricati in ghisa in stile neo-bizantino. La chiesa appartiene alla minoranza bulgara della città.
È una chiesa relativamente piccola, specialmente considerando il suo status nella cristianità mondiale; questo, tuttavia, si spiega con le leggi islamiche dell’Impero Ottomano che regolavano i diritti dei dhimmi, stabilendo che tutti gli edifici non islamici devono essere più piccoli e modesti dei corrispondenti edifici islamici come le moschee.
L’esterno della chiesa, con facciata di influenza neoclassica, appare piuttosto modesto, ma l’interno è riccamente decorato con icone e mosaici della tipica tradizione bizantina.
Proseguimento con la visita della Moschea Rüstem Paşa, famosa per le splendide ceramiche di Nicea che rivestono le pareti e le colonne.
Questa piccola ma splendida moschea è il primo esempio di costruzione di una moschea a pianta ottagonale da arte del grande architetto ottomano Mimar Sinan. Un’altra caratteristica che la rende così raffinata solo le porte kundekari di legno intagliato e le intricate decorazioni dorate.
Pranzo in ristorante locale.
Nelle vicinanze della moschea si trova il Mercato delle Spezie, conosciuto anche con il nome di Mercato Egiziano delle Spezie, con le sue bancarelle che propongono spezie di ogni tipo, caffè, dolci e frutta.
In mezzo agli altri prodotti in vendita sui banchi e nei negozi si possono trovare anche erbe essiccate e frutta secca. Con questa viene preparato il pestil, specialità tradizionale fatto pressando nocciole, noci, mandorle, datteri e altro in foglie sottili. Un’altra delizia strettamente legata a spezie e frutta secca è il Locum, dolce tipico fatto con amido, zucchero, pistacchi, mandorle, acqua di rose, arancia, menta e cannella, il tutto ricoperto con farina di cocco.
Trasferimento non previsto per il rientro in albergo.
Cena Libera e pernottamento.

4º Giorno – Istanbul / Roma o altre città Italiane

Prima colazione e trasferimento in aeroporto e volo di ritorno in Italia
Fine dei Servizi.

Download pdf brochure